Paese dell'eterna primavera, sospeso sul filo dell'Equatore, da cui prende il nome, si fa in quattro con i suoi mutevoli paesaggi ed i suoi variegati ecosistemi. Ad oriente, il cuore di tenebra dell'impenetrabile foresta amazzonica, abitata da tribù ferme all'alba dell'umanità. Ad occidente, la costa dalle sterminate spiagge orlate di mangrovie e dalle piantagioni di banane e cacao. Nel centro, la cordigliera andina punteggiata da 38 vulcani, giganti di fuoco che, circondati da colate laviche e nevi perenni. Una catena imponente, modellata da valli ed altipiani abitati dagli indios, che difendono strenuamente la loro cultura ancestrale. Infine, sperdute nell'immensità del Pacifico, a 1.000 km dalla costa, le isole Galápagos, arca di Noè e regno della biodiversità, sono chiamate le Islas Encantadas, dove la natura è l'ultima dea. Mitad del Mundo, latitudine 0°00'00'', proprio di qui passa l'Equatore, alle sue spalle, sorveglia il vulcano Pululahua, ormai quieto da diversi millenni.